Sempre più studi di ingegneria e architettura chiedono alle carpenterie metalliche di eseguire di strutture in acciaio utilizzando tubi in corten, ad oggi la tecnologia del taglio laser è la più adatta alla lavorazione di questi profili.
Quasi a tutti è capitato di vedere strutture in acciaio arrugginite come elementi di design o architettura moderna, tuttavia non è semplice ruggine, si tratta invece di un materiale sviluppato negli anni 30 negli Stati Uniti, mentre è il 1933, l'anno in cui viene brevettato dalla United States Steel Corporation.
L’origine del nome deriva dalle principali caratteristiche dell’acciaio COR-TEN, elevata resistenza alla corrosione (CORrosion resistance, elevata resistenza meccanica (TENsile strength)
L’esclusività del COR-TEN è quella di autoproteggersi dalla corrosione attraverso una patina di superficie compatta passivante, composta dagli ossidi dei suoi elementi di lega, questa patina impedisce il progressivo estendersi della corrosione.
Questo materiale è idoneo alla costruzione di guardrail per le autostrade, dove si evitano i costi elevati della zincatura a caldo e le operazioni di pulizia dei fori otturati dallo zinco.
Per lavorare questi materiali che vanno a vista, quindi non zincati a caldo e non verniciati, è importante utilizzare macchine e processi industriali puliti, per esempio le macchine taglio laser per tubi, tubolari e travi in acciaio, attrezzature che grazie alla sorgente laser riescono a tagliare i materiali creando circa 10 volte meno scoria delle macchine taglio plasma, in questo modo si ottiene un taglio pulito senza bisogno di lavorazioni di pulitura manuale.
Ovviamente le macchine taglio laser tubo moderne, con capacità di taglio fino al diametro 610 mm e lunghezza della barra 14 metri, sono davvero strategiche per creare ponti, passerelle, soppalchi e tantissime opere in acciaio richieste dagli studi di architettura alle carpenterie metalliche.
Un impianto laser tubo, è in grado di lavorare tubi e tubolari in corten senza alterarne la struttura, in tale modo non vi sono successive differenze cromatiche tra la zona tagliata e altre zone non trattate.
A vantaggio delle macchine taglio laser per tubi, vi è anche il fatto che riescono a realizzare tagli, forature e scantonature sui tubolari, con precisioni davvero elevate, il taglio plasma che potrebbe essere considerato un’alternativa, non riesce a lavorare con tolleranze inferiori a 1-2 mm, mentre il taglio laser riesce a scendere avvicinandosi al decimo di millimetro.
Utilizzare profili in Corten, di fatto è diventato molto più semplice anche grazie alla tecnologia del taglio laser, queste macchine si sono evolute anche dal punto di vista software aprendosi al mondo dell’ingegneria e dell’architettura, oggi infatti sono in grado di importare file 3d del progettista e utilizzarli direttamente nel CAD/CAM dell’impianto taglio laser, in questo modo si passa dal file 3d al pezzo finito in pochi minuti.
Anche dal punto di vista ecologico, l’acciaio Corten è estremamente sostenibile, non si usano solventi per pulirlo e vernici o bagni di zinco per proteggerlo, per fare un esempio, si è stimato che per zincare a caldo 1 km di guardrail servono almeno 600 kg di zinco, ovviamente andrebbe calcolato anche quanti litri di acido per la preparazione alla zincatura sono stati risparmiati.
Macchine Impianti taglio laser tubi
Si può quindi dire che il futuro delle barriere autostradali (guardrail e antirumore) costruite con acciaio Corten e lavorate con impianti taglio laser tubi e lamiere, creeranno molto meno inquinamento in confronto a strutture di carpenteria metallica, realizzate con lamiere, tubi, tubolari e travi in acciaio, e successivamente zincate a caldo.
